Escapade L'Escarène – Paese dell’Oliveto

L’Escarène è un borgo del retroterra nizzardo sulla strada di Tende tra il colle di Nizza e quello di Braus, una strada che i fedeli del Rally di Monte Carlo conoscono molto bene. La visita de L’Escarène porta sui sentieri della storia, sulla strada del sale e del barocco e soprattutto su un territorio dedicato all’olivicoltura.

"Nel cuore di un villaggio medievale"
La caratteristica principale de L'Escarène è il suo impressionante viadotto costruito negli anni 30 con i suoi 11 archi di 40 metri d’altezza che attraversa la valle del Paillon e domina il villaggio. La visita della città vecchia, che si trova ai piedi del viadotto, inizia dalla chiesa barocca St Pierre e dalle sue cappelle di penitenti Blancs et Noirs (Bianchi e Neri), questi tre edifici creano un insieme eccezionale classificato come monumento storico.

All'interno della chiesa si può ammirare l’organo costruito nel 1791 dai fratelli Grinda che avevano il titolo di "armonicisti d’organi del Re di Sardegna”. Il cuore del villaggio ha conservato la sua autenticità con le sue piazze, fontane, case medievali e i suoi vecchi quartieri nella più pura tradizione provenzale. Le acque del Paillon attraversano il villaggio che domina i luoghi da un’altitudine di 370 m. L’Escarène era una fermata obbligatoria sulla Route du Sel fino al 19° secolo e durante tutta la sua storia, il villaggio fu un passaggio strategico per gli eserciti che difendevano le varie frontiere.

"Moulin de l’Escarène e Domaine des Prés Fleuris"
Accompagnati da Jacqueline Bellino, produttrice olivicola BIO multi-decorata al Concorso generale di Parigi e figura emblematica che difende i valori della produzione locale, partiamo per una visita olivicola sul territorio de L’Escarène. Dopo la scoperta della panoramica dall’alto sul villaggio e i suoi dintorni dal Pont de l’Armée des Alpes, si entra nel mulino a olio del 18° secolo, un mulino cosiddetto “alla greca” con la sua mola in granito e la sua ruota a pale che trita le olive. Abbandonato da mezzo secolo, è stato restaurato e rimesso in servizio nel 1993. Produce per gli olivicoltori dei dintorni un olio “1° pressione a freddo extra vergine” rispettando la tradizione millenaria.

. Uscendo dal Moulin, si intraprende una strada molto scoscesa per raggiungere il “Domaine des Prés Fleuris” della Signora Bellino a 4 km sopra il villaggio de L’Escarène, sulla collina de La Chapelle St Pancrace. I segreti dell’olivicoltura si svelano qui in mezzo agli Oliveti centenari. Si scopre la storia dell’oliveto nizzardo “il cailletier”, le caratteristiche dell’AOC Olive de Nice, i segreti della produzione dell’olio e si finisce la degustazione dei prodotti del “Domaine des Prés Fleuris” venduti sul luogo.